GRUPPO VOLONTARI
AMBULANZA ADRO
Il Gruppo Volontari Ambulanza Adro nasce nel marzo del 1991 dalla volontà di nove soci fondatori con lo scopo di dare una risposta concreta ai bisogni della popolazione in materia di soccorso e trasporto di malati e invalidi. L’associazione trova ospitalità nella sede della locale sezione AVIS, con la quale, sin dall’inizio, si stabilisce uno stretto legame di sussidiarietà.
Oltre alla sede in comune, a unire i due gruppi ci sono anche parecchi avisini che accettano di far parte della nuova associazione e la prima ambulanza viene acquistata con un fondamentale aiuto dell’AVIS.
Le difficoltà alle quali il Gruppo deve far fronte sono numerose e di svariata natura: con le ridottissime risorse economiche a disposizione bisogna dotare i soccorritori di divise adeguate, sistemare i locali della sede, organizzare i corsi di formazione e adempiere a tutti gli obblighi burocratici e amministrativi.
Nonostante le tante difficoltà l’associazione cresce giorno dopo giorno, aumentano i volontari ed i servizi svolti. Nell’anno di fondazione il gruppo dà risposta a 195 richieste di soccorso, nel secondo anno di vita gli interventi sono già 675. Nel 1994, con Decreto del Presidente della Regione Lombardia, la fondazione viene iscritta al registro regionale del volontariato ed ottiene il riconoscimento di O.N.L.U.S. (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale).
Il 1994 rappresenta un anno fondamentale per il soccorso extra-ospedaliero, vengono infatti istituite le Centrali Operative del 118 che saranno deputate a gestire tutte le emergenze sanitarie. Ogni cittadino che ha bisogno di un’ambulanza non dovrà più rivolgersi direttamente alle singole associazioni, ma dovrà chiamare il numero gratuito 118 e la Centrale Operativa avrà il compito di inviare il mezzo di soccorso più idoneo o più vicino e gestire l’intera missione.
Il Gruppo Volontari Ambulanza Adro raccoglie anche questa importante sfida e opera sin dall’inizio in stretta collaborazione con il Sistema Sanitario Urgenza ed Emergenza. Inizialmente garantendo un’operatività non continuativa, assicurando la priorità del servizio a favore di cittadini adrensi, ma a breve riuscendo a garantire sia il servizio per la popolazione che la copertura per il 118.
Nel 1998 viene eletto presidente del sodalizio il Dott. Giovanni Cavalleri di Erbusco, che prende il posto del primo presidente Duca Ermanno. Questo dimostra che, a soli sette anni dalla sua nascita, l’associazione non ha più un carattere comunale, ma il suo bacino di utenza si è notevolmente ampliato. Sia per quanto riguarda i territori sui quali interviene e porta soccorso, sia per i comuni da dove provengono i volontari.
Il Dott. Cavalleri porta una mentalità nuova nella gestione e nell’organizzazione dell’associazione. Era solito ripetere “I volontari hanno più obblighi dei lavoratori dipendenti”, pensiero che gli ha provocato diverse critiche, ma che ha sicuramente permesso all’associazione di crescere, e consolidarsi all’interno del sistema regionale del soccorso, nel rispetto delle nuove normative che regolano il settore, ma mantenendo ben saldo in seno all’associazione il carattere volontaristico e solidale del gruppo.
Il primo risultato importante che l’impegno e la mentalità del Presidente Cavalleri portano è la stipula della convenzione con l’Azienda Ospedaliera “Spedali Civili” di Brescia per lo svolgimento continuativo del Servizio di Urgenza ed Emergenza.
Da questo momento, era il settembre 2000, i volontari dell’ambulanza sono operativi 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, per il 118. Servizio che si affianca al servizio di trasporto da e verso gli ospedali di malati e invalidi per ricoveri, dimissioni, visite e al servizio di assistenza durante le manifestazioni civili, religiose o sportive.
Questo importante risultato è stato possibile grazie anche, e soprattutto, al profuso impegno di tutti i volontari che si sono messi a disposizione per la copertura dei turni e alla professionalità del Direttore Sanitario, il Dr. Piercarlo Pelizzari, che ha concorso ad accrescere la qualità del servizio svolto.
A dieci anni dalla sua fondazione, l’associazione è notevolmente cresciuta, da pochi volontari e un’unica ambulanza si è passati a circa settanta soccorritori, tre ambulanze e una macchina per i servizi sociali; dai 195 servizi del primo anno alle ben 1730 missioni di soccorso del 200l.
I locali della sede di via Cairoli, condivisi con la sezione intercomunale di Adro ed Erbusco dell’AVIS, cominciano a essere stretti per i bisogni del gruppo: si decide quindi la costruzione di una nuova e moderna sede.
L’amministrazione comunale di Adro concede in comodato d’uso gratuito l’area per la costruzione della nuova sede, le amministrazioni comunali di Corte Franca ed Erbusco elargiscono contributi straordinari, aziende e privati cittadini del territorio devolvono generose offerte. Queste risorse finanziarie, unitamente all’impegno costante del Presidente, permettono in soli 5 mesi di raggiungere l’importante obiettivo della costruzione della nuova sede.
L’anno successivo l’associazione sostiene un’altra importante spesa, dotando tutti i soccorritori di nuove divise: arrivano anche ad Adro quelle arancio/rosse che, da qualche anno, contraddistinguono gli operatori del soccorso sanitario.
In questi anni il soccorso extra-ospedaliero è attraversato da un’altra importante “rivoluzione”: l’introduzione della certificazione regionale. I soccorritori di tutta la Regione Lombardia, per poter operare a bordo delle ambulanze, devono seguire un percorso formativo unificato e sostenere un esame che certifica le conoscenze e le capacità dei volontari e li autorizza anche ad utilizzare il defibrillatore semiautomatico.
Il Gruppo Volontari Ambulanza Adro risponde positivamente anche a questi obblighi normativi e concentra le proprie risorse, umane ed economiche, alla formazione dei volontari. Così come risponde continuamente alle sempre più attente normative del settore e, proprio per adempiere a queste normative, vi è un costante rinnovamento del parco macchine.
Nel novembre 2007 il Presidente Cavalleri scompare prematuramente e gli succede l’attuale Presidente Riccardo Casali.
In perfetta continuità con l’operato del suo predecessore, il Presidente Casali imprime un’ulteriore spinta a migliorare la qualità del servizio svolto, a una gestione sempre più attenta dell’associazione e a una risposta sempre più puntuale alle normative del settore.
Per rispondere pienamente alle normative che impongono che l’equipaggio di soccorso si componga di almeno tre soccorritori certificati e per mantenere la convenzione continuativa, dal marzo 2009 il Gruppo Volontari Ambulanza Adro ha assunto tre dipendenti e vengono regolarmente organizzati corsi di formazione per nuovi volontari e di aggiornamento per i soccorritori operativi.
Nel giugno 2008 viene organizzata un’esercitazione che vede lavorare dieci equipaggi di soccorso, impegnati, prima, singolarmente in segnali quotidiani di malori, incidenti stradali e incidenti sul lavoro, poi collaborando anche con i Vigili del Fuoco e gli Infermieri della Centrale Operativa per prestare soccorso nella simulazione di un maxi-incidente stradale.
La formazione è da sempre il punto principale del Presidente Casali, non solo per i soccorritori, ma anche per la popolazione, per le scuole e per quanti hanno necessità. Vengono organizzate lezioni di primo soccorso e di sensibilizzazione nelle scuole di Adro e dei paesi vicini. Nel 2009 viene organizzato un corso di formazione per l’utilizzo del defibrillatore per i dipendenti del centro commerciale Le Porte Franche e sono ceduti in comodato d’uso gratuito allo stesso centro due defibrillatori semi automatici per le emergenze cardiache.
Sempre per rispondere puntualmente alla normativa regionale, che fissa in 5 anni il limite massimo di impiego di un’ambulanza nell’ambito dell’emergenza urgenza, nel 2009 viene inaugurata una nuova ambulanza, mentre nel 2010 i mezzi di soccorso nuovi sono ben due, uno per il servizio 118 ed uno per i servizi secondari.
Nel corso di questi vent’anni l’associazione ha anche fatto solidarietà e beneficenza, infatti la prima ambulanza è stata in seguito donata a una congregazione di suore in Africa, mentre un altro mezzo è stato donato in Albania. Ancora, la macchina per i servizi sociali acquistata a memoria della concittadina Milena Musatti è stata donata all’amministrazione comunale di Adro.
Nel 2010, in occasione della costruzione del Nuovo Polo Scolastico di Adro, il sodalizio ha offerto la fornitura delle infermerie. Questo a dimostrazione che i volontari non si limitano a prestare gratuitamente parte del proprio tempo libero, ma che lo fanno con grande impegno, con professionalità e sempre con particolare attenzione verso i più bisognosi.
Oggi il Gruppo Volontari Ambulanza Adro è un’importante realtà del mondo del volontariato e, più specificamente, del mondo del soccorso extra-ospedaliero che svolge il proprio servizio all’interno del Sistema Sanitario Regionale nel piano rispetto delle normative e con spirito di sussidiarietà e fattiva collaborazione con l’AREU (Azienda Regionale dell’Emergenza Urgenza) e della Centrale Operativa del 118 di Brescia, mantenendo sempre ben saldi i valori fondanti del volontariato, della solidarietà e dell’amore verso il prossimo.
Dopo vent’anni di storia, dopo tanti traguardi raggiunti e importanti obiettivi ottenuti, l’associazione non si sente per nulla appagata e non pensa certamente che questo importante anniversario rappresenti un punto d’arrivo.
Il costante impegno del Presidente, affiancato dalla professionalità del nuovo Direttore Sanitario, Valentino Piccoli, e dall’entusiasmo di tutti i volontari consentono di poter mettere in cantiere importanti progetti per il futuro che permetteranno di accrescere ulteriormente la professionalità dei soccorritori e di aumentare la sensibilità della popolazione verso il mondo del volontariato e le tematiche sanitaria.
Nel 2013 si svolgono nuove elezioni e viene eletto presidente il Sig. Damiano Vecchiati che prosegue il percorso seguito dai predecessori. Nello stesso anno a seguito del rinnovo dei mezzi l’ambulanza A5 viene donata ad un orfanotrofio in Africa. Nel 2016 il Sig. Damiano Vecchiati viene rieletto Presidente del Gruppo.
Nel 2017 a seguito del rinnovo delle convenzioni con Azienda Regionale Emergenza Urgenza il gruppo perde la convenzione H24 per motivi strettamente economici, nonostante le condizioni tecnico ambientali fossero valutate da AREU stessa migliori rispetto agli enti a cui viene affidata la nuova convenzione. Il gruppo comunque mantiene il servizio di emergenza facente capo al 118 co sistema “a gettone”. Nello stesso anno parte la collaborazione con l’Azienda Territoriale Sanitaria e gli Ospedali di Chiari e Iseo e con accordo verbale viene istituito un servizio di trasporto e trasferimento pazienti tra i due Ospedali e verso altri Ospedali. In questo accordo rientra poi il trasferimento di pazienti all’Ospedale San Raffaele di Milano con Ambulanza attrezzata per il trasporto di pazienti con problemi cardiaci, Negli anni a seguire questo servizio sarà sempre piu’ apprezzato ed utilizzato a tal punto che verrà istituito il servizio “Viaggi” con squadre di volontari addetti a tale servizio pronti alla partenza della sede con copertura oraria dalle ore 08,00 alle 18.00 e dalle ore 20.00 alle 24.00.
Nel 2019 si tengono nuove elezioni e viene eletto Presidente il Sig. Fasto Ruggeri. In questo anno il Gruppo attraverso la Federazione Provinciale dei Soccorritori entra far parte dell’ente nazionale “Misericordie e solidarietà“. Nel 2020 inizia un periodo durissimo per il Gruppo che lo vede impegnato in prima linea nel combattere la pandemia del COVID 19. I mezzi ed il personale volontario e dipendente sono impegnati per mesi al limite delle possibilità. Alcuni volontari vengono precettati e tutti svolgono i loro servizi con impegno assoluto. Per il 118 vengono messe disposizione tre ambulanze H24, un’ambulanza con due dipendenti viene dislocata a Gazzaniga per circa un mese, un’altra effettuerà i servizi nella zona Metropolitana di Milano con partenza dalla nostra sede. Nel solo periodo Marzo Aprile 2020 vengono effettuati 695 interventi in Emergenza (7885 ore), 393 trasporti secondari (1194 ore) 134 trasporti dializzati, 15 consegne farmaci e 375 ore di assistenza al Pronto Soccorso di Iseo. Durante tutto il periodo la popolazione di Adro e dei paesi vicini ha sostenuto validamente i volontari e i dipendenti in servizio. Ma non basta due dei nostri volontari hanno perso la vita a causa della pandemia altri ne sono usciti dopo mesi degenza in ospedale.
La vita del gruppo comunque prosegue i nostri istruttori organizzano corsi per il reclutamento di nuovi volontari, corsi di primo soccorso per le scuole e per la popolazione.
Nello stesso anno a seguito della riorganizzazione delle nuove leggi per le associazioni di volontariato il Gruppo si adegua alla nuova normativa e diviene Organizzazione di Volontariato O.D.V. Nel 2021 viene festeggiato il 30° anniversario della fondazione.
Nel 2022 viene rinnovato il Consiglio di Amministrazione del Gruppo e viene rieletto Presidente il Sig. Damiano Vecchiati. Ancora una volta l’altruismo del Gruppo si fa onore donando l’ambulanza A10 ad una sezione delle Croce di Malta in Albania.